Recensioni

mercoledì 20 giugno 2018

Per lanciarsi dalle stelle - Recensione #32

Buon pomeriggio cuori! 💝

 

Oggi vi parlo di "Per lanciari dalle stelle" un romanzo in grado di emozionare dall'inizio alla fine e capace di crearsi un posticino nei cuori dei lettori e di rimanerci per molto tempo.


 

 

"I sognatori, sono loro i più coraggiosi di tutti.

Quelli che, nonostante la paura,

viaggiano a vele spiegate incontro ai propri sogni."

 

 

TITOLO: Per lanciarsi dalle stelle

AUTORE: Chiara Parenti

EDITORE: Garzanti

DATA DI USCITA: 14 Giugno 2018

BOOK TRAILER: Qui

SITO WEB DELL'AUTRICE: http://www.chiaraparenti.com/ 


 

TRAMA: E' normale avere paura. Serve solo un unico, magnifico istante senza di essa.

 

 

"Vorrei che per una volta tu provassi a lasciarti andare, a non avere paura di fallire, a non dire "no", a fare quello che davvero vuoi. E sai come si vince la paura? Facendo proprio quello di cui si ha paura! Mettiti alla prova, ti sorprenderai tu stessa di quello che sei in grado di fare. Non dimenticare il mantra: "Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi!" e vedrai che più cose fai e più trovi la forza per farne altre. Sono poche le cose che abbiamo davvero ragione di temere, credimi."




Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi e vedrai che più cose fai e più trovi la forza per farne altre. Sono queste le parole che Sole trova nella lettera che la su amigliore amica le ha scritto poco prima di ripartire per Parigi, subito dopo l'unico litigio dell aloro vita. Quel litigio di cui Sole si pentirà per sempre, perchè non rivedrà mai più Stella, la persona più importante per lei. Sole non smette di guardare quel foglio perchè, anche se ha solo venticinque anni, non c'è nulla di più difficile per lei che superare le proprie paure. Sa che, se le tiene strette a sé non c'è nulla da rischiare: il lavoro sicuro per cui ha rinunciato al sogno di fare l'università; il primo bacio mai dato perchè è meno pericoloso immaginarlo tra le pagine di un libro che viverlo realmente. Ma ora Sole non puù più aspettare. Lo deve alla sua amica. Così per cento giorni affronta una paura alla volta: dal lanciarsi col paracadute al salire sulle montagne russe; dall'attraversare un bosco sotto il cielo stellato al fare un viaggio da sola a Parigi.  Giorno dopo giorno, scopre il piacere dell'imprevisto  e dell'adrenalina che le fa battere il cuore. A sostenerla c'è Samanta, un'adolescente in lotta con il mondo che ha paura persino della su aimmagine riflessa. Rivedendosi in lei, Sole prova a smuovere la sua insicurezza e a insegnarle ciò che ha appena imparato: è normale avere paura, quello che serve è solo un unico, singolo, magnifico istante senza di essa. Ma c'è un unico istante che Sole non è ancora pronta a vivere. L'istante in cui deve confessare la verità al ragazzo di cui è da sempre innamorata. Una prova più difficile di tutte le altre. Perchè anche l'amore può vestirsi d'abitudine e confondere. E per amare davvero bisogna essere pronti a mettersi in gioco. Perchè persino i sogni possono cambiare quando sono solo una favola.

 

 

  Dopo il successo della "Voce nascosta delle pietre", Chiara Parenti regala ai suoi lettori un nuovo romanzo che ci insegna a guardare dentro noi stessi. Una storia sull'importanza di assaporare ogni attimo, di non perdere le occasioni dell avita. Una storia sull'amicizia che quando è sincera scava dentro anche se fa male. Una storia sul coraggio di gurdare oltre la paura per toccare le stelle.

 

 

RECENSIONE: Inizio ringraziando di cuore Chiara per avermi contattata e la casa editrice Garzanti per avermi fornito una copia del libro in digitale.

Detto ciò posso iniziare a parlarvi di questo emozionante romanzo che potrei definire di formazione.

 

 

La protagonista è Sole, una ragazza di venticinque anni, una ragazza innamorata dell'amore e che aspetta da tutta una vita il suo Darcy.

Sole ha sempre vissuto con una paura costante di tutto e perciò ha sempre condotto una vita a dir poco passiva e monotona. L'unico spiraglio di luce nella sua quotidianità è la sua migliore amica di sempre, Stella, l'esatto opposto di lei; un'esplosione di vitalità, una ragazza che ama scoprire il mondo e tutto ciò che si cela al di là del paesino in cui è nata.

 

 

Dopo un brutto litigio in cui Stella metterà Sole davanti alla verità, davanti alle sue paure per spronarala a vincerle, l'amica partirà per Parigi e Sole non la rivedrà mai più. L'unica cosa che le rimarrà saranno un regalo e una lettera:

 

 

"Vorrei che per una volta tu provassi a lasciarti andare, a non avere paura di fallire, a non dire no, a fare quello che davvero vuoi. E sai come si vince la paura? Facendo proprio quello di cui si ha paura! Mettiti alla prova, ti sorprenderai tu stessa di quello che sei in grado di fare. Non dimenticare il mantra: -Fai almeno una volta al gioro una cosa che ti spaventi!-"



Sole inizierà così un lunghissimo viaggio, pieno di ostacoli alla ricerca di se stessa e della forza necessaria per combattere 100 paure, sebbene non ci sarà Stella ad accompagnarla, ci saranno Samantha, Massimo e Samuele a sostenerla...

 

 

Lascio a voi la curiosità di scoprire il ruolo di questi personaggi durante la vicenda, non posso svelarvi tuuto altrimenti vi rovinerei la sorpresa e il piacere di leggere questo libro meraviglioso

 

 

Sole in quella pazza estate che avrebbe dovuto passare con la sua amica, scoprirà cosa vuol dire vivere davvero e che la paura, se affrontata con coraggio, è uno dei nostri più grandi punti di forza.

 

 

"-E' normale avere paura-, dice e poi inchioda gli occhi azzurri nei miei e li tiene fermi. -Quello che ci serve, piccola, è un solo unico, singolo, magnifico istante senza paura. E' in quell'istante che si fanno le cose più impensabili!"

 

 

Questa storia è una delle storie con la "S" maiuscola, tratta di tematiche reali e profonde, lo stile dell'autrice è scorrevole, semplice, pulito, in grado di entrarti dentro piano piano e di farti commuovere ed emozionare per tutta la durata del racconto. 

 

 

E' difficile trasmettere al lettore questo mix enorme di emozioni ma Chiara lo ha fatto perfettamente, con maestria, ed io la ringrazio di cuore; ho sentito questa storia un po' come la mia e ho riflettuto molto, Chiara mi ha regalato degli spunti, o meglio dire degli insegnamenti di vita e li custudirò nel cuore.

 

 

Vi consiglio questo romanzo a pieni voti, penso sia una lettura adatta a chiunque e che ognuno di noi dovrebbe leggerlo perchè parla un po' di tutti, Sole potrebbe essere un qualsiasi lettore.

 

 

Ho iniziato questa lettura con le lacrime agli occhi e finisco di scrivere la recensone allo stesso modo, non pesavo che questo libro mi toccasse così tanto nel profondo ma sono felice che sia successo. Non avevo mai letto niente di questa autrice ma con "Per lanciarsi dalle stelle" mi è entrata nel cuore e adesso non vedo l'ora di leggere altri suoi romanzi.

Avete qualche consiglio?

 


Come vi sarete accorti, tutte le volte che scrivo una recensione non metto mai le stelline per una serie di motivi ma soprattutto perchè ho trovato un solo libro da 5 stelline piene fino ad ora... Bhe, "Per lanciarsi dalle stelle" è un romanzo contemporaneo, di formazione, emozionante... Quindi direi che ha tutti i requisiti per avere 5 stelline e per entrare dritto dritto tra i miei preferiti del 2018!

 

 

🌟🌟🌟🌟🌟

 

 

Ringrazio ancora Chiara Parenti per avere scritto questo gioiellino e per avermi contattata e ringrazio anche la casa editrice Garzanti per avermi inviato il libro in anteprima.

 

 

Ah! Dimenticavo! Per darvi un ulteriore "dimostrazione" di quanto mi sia piaciuto questo libro, dopo averlo letto in digitale il mio cuore mi ha suggerito di comprarlo anche in cartaceo e regalargli una nuova casa nella mia libreria!

martedì 19 giugno 2018

SEGNALAZIONE: Il viaggio trasparente

Buon giorno lettori

Oggi vi segnalo la pubblicazione dell anuova edizione di questo romanzo:

 

 

 

 

TITOLO: Il viaggio trasparente

AUTORE: Rita Salvadori

EDITORE: Autopubblicato

DATA DI USCITA: Giugno 2018 (nuova edizione)

PAGINE: 105

PREZZO: 3.99 € Ebook / 13.50 € Cartaceo

DISPONIBILITA': Amazon

SITO WEB AUTRICE: http://www.ritasalvadori.com/ 

 

 

TRAMA: Sei pronto ad intraprendere un viaggio misterioso e trasparente in compagnia di enigmatici personaggi che ti condurranno in una terra sconosciuta ai più, al di fuori dal tempo degli orologi?
Sei anche tu un viaggiatore dell’anima come Alexander, Aurora, Anita, Peter, Mr J e Mr D? Hai mai sentito il desiderio di salire su un treno e lasciare alle spalle la vita ordinaria, il tuo intero passato per essere libero di vagare seguendo i soli dettami del cuore?
Se la risposta è sì, Il viaggio trasparente è senza dubbio il romanzo che fa per te…

 

BIOGRAFIA: Rita Salvadori nasce a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 23 Maggio 1965.

All'età di sedici anni, è già chiaro per Rita ciò che vorrà fare in futuro. In un tema svolto in quarta liceo, Rita esprime con chiarezza il suo desiderio: "Il mio desiderio qual è? Poter comunicare con tante persone, trasmettendo loro infinite emozioni."

Ha un sogno nel cassetto: diventare una scrittrice. In seguito a due lauree (in Materie Letterarie e in Lingue e Letterature Straniere) e il consolidarsi della carriera da docente di Lingue e Letterature Straniere, quel sogno rimane chiuso nel cassetto, fino al 2009, con la morte di Luciamo, il padre di Rita.

Da questo dolore immenso nasce la consapevolezza diamantina che oltre tutte le illusioni del mondo, esiste la verità unica dell'amore. E' proprio da un atto d'amore verso se stessa e verso gli altri che Rita decide di aprire quel cassetto e iniziare a scrivere.

Nell'Aprile 2010 viene pubblicato il suo primo romanzo dal titolo "Quando le ombre si fanno lunghe", una riflessione poetica e delicata sulla vita, sulle cose e sulla gente. Un viaggio interiore attraverso il reame del cuore.

Ormai, il cassetto è aperto, e da quel cassetto Rita ha estratto nel 2010 "La soffitta della zia Jole", suo secondo romanzo, una narrazione poetica con una grande innovazione: la scrittura a colori.

Nel 2017, Rita pubblica "Il viaggio trasparente", un altro romanzo a colori che invita il lettore ad entrare nella storia, lasciando la realtà ordinaria per intraprendere un viaggio spirituale e di consapevolezza.

Nel 2018 viene pubblicata una nuova edizione di "Quando le ombre si fanno lunghe", di cui inizia a lavorare sulla traduzione inglese, oltre a versioni aggiornate degli altri due romanzi.


sabato 16 giugno 2018

SEGNALAZIONE: La soffitta della zia Jole

Buon Sabato lettori!

Oggi vi segnalo la pubblicazione di una nuova edizione di questo romanzo:

 

 


 

TITOLO: La soffitta della zia Jole

AUTORE: Rita Salvadori

EDITORE: Autopubblicato

DATA DI USCITA: Giugno 2018 (nuova edizione)

PAGINE: 130

PREZZO: 3.99 € Ebook / 17.00 € Cartaceo

DISPONIBILITA': Amazon

SITO WEB AUTRICE: http://www.ritasalvadori.com/ 

 

 

TRAMA: La soffitta di zia Jole è un racconto magico, leggero, delicato e profondo. Un viaggio nei sentimenti, un percorso esplorativo all’insegna dell’arte e della bellezza. è un romanzo a colori in cui ogni colore rappresenta una voce narrante e ogni voce narrante è il riflesso di un particolare stato di coscienza.
Zia Jole, Joseph, Jeremy e Annie, gli attori della storia, sembrano di primo acchito molto distanti fra loro, come se appartenessero a mondi sensoriali completamente diversi; in realtà, le loro vite si intrecciano in modo magistrale per dipingere un unico quadro: l’opera variopinta dell’Amore.
Il romanzo, che si chiude con un finale a sorpresa, è un puzzle di sensazioni ed emozioni senza spazio e senza tempo, racchiuse in una cornice di passione e di amore.

 

 

BIOGRAFIA: Rita Salvadori nasce a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 23 Maggio 1965.

All'età di sedici anni, è già chiaro per Rita ciò che vorrà fare in futuro. In un tema svolto in quarta liceo, Rita esprime con chiarezza il suo desiderio: "Il mio desiderio qual è? Poter comunicare con tante persone, trasmettendo loro infinite emozioni."

Ha un sogno nel cassetto: diventare una scrittrice. In seguito a due lauree (in Materie Letterarie e in Lingue e Letterature Straniere) e il consolidarsi della carriera da docente di Lingue e Letterature Straniere, quel sogno rimane chiuso nel cassetto, fino al 2009, con la morte di Luciamo, il padre di Rita.

Da questo dolore immenso nasce la consapevolezza diamantina che oltre tutte le illusioni del mondo, esiste la verità unica dell'amore. E' proprio da un atto d'amore verso se stessa e verso gli altri che Rita decide di aprire quel cassetto e iniziare a scrivere.

Nell'Aprile 2010 viene pubblicato il suo primo romanzo dal titolo "Quando le ombre si fanno lunghe", una riflessione poetica e delicata sulla vita, sulle cose e sulla gente. Un viaggio interiore attraverso il reame del cuore.

Ormai, il cassetto è aperto, e da quel cassetto Rita ha estratto nel 2010 "La soffitta della zia Jole", suo secondo romanzo, una narrazione poetica con una grande innovazione: la scrittura a colori.

Nel 2017, Rita pubblica "Il viaggio trasparente", un altro romanzo a colori che invita il lettore ad entrare nella storia, lasciando la realtà ordinaria per intraprendere un viaggio spirituale e di consapevolezza.

Nel 2018 viene pubblicata una nuova edizione di "Quando le ombre si fanno lunghe", di cui inizia a lavorare sulla traduzione inglese, oltre a versioni aggiornate degli altri due romanzi.

giovedì 14 giugno 2018

L'amore arriva con te - Recensione #31

Buon Giovedì lettori, oggi vi parlo di L'amore arriva con te di Federica Fasolini, avevo già avuto il piacere di leggere un suo libro, perciò non potevo perdermi questo! Siete pronti ad incontrare nuovamente la famiglia Mason? 

 

 

 

 

"Non esiste un amore giusto o un amore sbagliato, esiste solo l'amore vero. Invece esistono due tipi di persone, quelle che rischiano e quelle che hanno paura. Tu quale delle due sei?"

 

 

TITOLO: L'amore arriva con te

AUTORE: Federica Fasolini

GENERE: Romanzo rosa contemporaneo

SERIE: Near You #3

PREZZO: 1.99 € 

PAGINE: 345

DATA DI PUBBLICAZIONE: 18 Maggio 2018

 

 

TRAMA: Cassie, la terzogenita della famiglia Mason, è da sempre innamorata del bellissimo Nash O'Darren ma, da quando lui le ha spezzato il cuore ed è partito per l'Afganistan, ha fatto di tutto per dimenticarlo, senza mai riuscirci. Nash è sempre nei suoi pensieri e, quando se lo ritrova davanti alla porta di casa, il suo istinto è quello di sbattergliela in faccia. 

Nash O'Dorren non è più lo stesso di quando è partito, dietro al suo atteggiamento da cattivo ragazzo nasconde qualcosa da cui è meglio rimanere alla larga. Più cerca di isolarsi dal resto del mondo più Cassie spunta nella sua vita, illuminandola come se fosse un raggio di sole e rendendogli così impossibile ogni tentativo di starle lontano. 

Presto, però, i due si ritrovano a convivere sotto lo stesso tetto e, quando una lite spaccherà per la prima volta la famiglia Mason, Nash sarà l'unico che potrà aiutare Cassie a fare un po' di chiarezza nella sua esistenza. Un viaggio inaspettato nel Vermont sarà quello che stravolgerà definitivamente la vita di Cassie, rendendole quasi impossibile tornare alla normalità. E, forse, sarà così anche per Nash.




RECENSIONE: In questo terzo volume della serie "Near you" i protagonisti sono sempre i membri della famiglia Mason, in particolare la nostra protagonista è Cassie. Ci tengo a precisare che tutti i libri sono autoconclusivi perciò potete leggere direttamente il terzo volume!

 

 

Cassie è l'unica ragazza di casa Mason ed è perciò super coccolata e protetta dai fratelli e dal padre. Fin da quando era bambina ha una cotta per Nash, un caro amico di famiglia che è partito come marine per l'Afganistan rifiutandola e lasciandola con il cuore spezzato.

 

 

Cassie ha una grande passione per la moda e il marketing ma, per seguire le orme della sua famiglia, decide di lavorare nella loro azienda. Tutto procede a meraviglia fino a quando il padre le affida un grosso incarco ma rimane deluso dal suo lavoro.

Dopo una pesante litigata Cassie decide di allontanarsi per un po' dalla famiglia per ritrovare se stessa e trova la perfetta via di fuga proprio accanto a se: in Nash.

 

 

Nash la porterà con se nel Vermont, a casa dei suoi nonni, i due passeranno molto tempo insieme e pian piano tutti i sentimenti che erano stati messi all'angolo ricominceranno a sbocciare, più forti che mai e moltissime confessioni inizieranno a riaffiorare ... 

 

"Era dolce che si preoccupasse per me, ma l'unica cosa di cui avrebbe dovuto preoccuparsi era cercare di tenermi alla larga."

 

 

Anche questa volta Federica non mi ha delusa! E' stata una lettura molto coinvolgente, un dettaglio che rende speciali i suoi romanzi sono i temi che affronta. 

 

In Forse ti amo da sempre la storia ruota attorno alla violenza sulle donne, in questo libro invece parla della violenza e dell'atrocità della guerra, i temi, seppur molto forti, non sono mai trattati con superficialità o in modo pesante, Federica li ha integrati perfettamente nella storia lanciando però un piccolo segnale che invita il lettore a riflettere.

 

 

Lo stile di Federica è scorrevole ma allo stesso tempo dettagliato, il libro si legge abbastanza velocemente e la descrizione dell'ambientazione rende la lettura ancora più ricca di particolari. 

 

 

Naturalmente anche in questo terzo volume i momenti di suspance non mancano e il legame che c'è tra i membri della famiglia Mason ti riempe sempre il cuore id gioia!

 

 

Concludo dicendo che Federica ci lascia di nuovo un messaggio che può sembrare scontato ma che in realtà non lo è affatto: l'amore, se è puro, vince sempre su tutto anche su un passato che si preferirebbe cancellare...

 

 

"Se scegliamo bene il nostro compagno di avventure, in futuro, il passato non ci farà più paura. Perchè si sa, l'amore è un ottimo rimedio contro qualsiasi cosa, anche contro noi stessi e le nostre paure."

 

 Ringrazio l'autrice per aver nuovamente collaborato con me e vi consiglio di leggere la "Near you serie" !

mercoledì 13 giugno 2018

SEGNALAZIONE: Oggi non è un giorno qualunque

Oggi vi propongo un libro che mi ispira tantissimo!

 

 


 

 TITOLO: Oggi non è un giorno qualunque

AUTORE: Federica Di Iesu

DATA DI USCITA: 4 Giugno 2018

DISPONIBILITA': Amazon

FORMATO: Ebook / Cartaceo

PREZZO: 2.99 € / 9.99 €

 

TRAMA: Borgo Sole è un piccolo e tranquillo paese arroccato tra i monti del Trentino, dove tutti i cittadini si conoscono e vita e passioni si consumano attorno alla piazza principale. Anna e Ariel sono due amiche che condividono la casa e il lavoro nella loro bottega d'arte in cui i colori naturali estratti artigianalmente vengono usati per creare piccoli capolavori. Tutto sembra scorrere serenamente ma sia Anna che Ariel nascondono dei segreti che hanno segnato il loro passato. La situazione e la vita di Anna subiscono una scossa quando Daniel, il grande amore della ragazza, torna a vivere in paese dopo un lungo periodo di assenza. L'arrivo del ragazzo e il verificarsi di una tragedia costringeranno Anna a mettere in discussione le proprie certezze e a intraprendere un viaggio per la scoperta di un segreto che riguarda proprio la sua adorata amica Ariel. Una storia dolce e intensa che coinvolge dalla prima all'ultima riga con misteri da svelare e colpi di scena.

 

 

 

 

“Se c’è un momento nella mia vita in cui vorrei che tutto restasse com’è, è esattamente questo. Non che io abbia finalmente tutto quello che ho sempre desiderato, anzi, oggettivamente potrei definirmi una ragazza semplice, ancora troppo lontana dal sentirsi affermata. Non parlo di un’esistenza perfetta, animata da un ingranaggio che funziona senza inceppi, parlo di sensazioni. Di emozioni. Dell’illusione che da questo istante in poi, ogni cosa sarà perfetta. Una rara forma di positività che non ho mai avuto il piacere di sperimentare. Eppure non è accaduto nulla di diverso da ieri, sono semplicemente io a sentire e a percepire le cose in maniera differente. Ora tutto ha un senso. Nel mio corpo esile si è accesa una scintilla, scacciando finalmente il freddo che per un tempo troppo lungo ha rallentato il flusso del mio sangue.”


“La musica lirica si sente dall’esterno, confermandomi che Ariel è in piena attività. Quando entro è girata di spalle. Ha i cappelli avvolti in un morbido chignon biondo chiaro, molto vicino al bianco, forse un po’ spettinato, che le conferisce quell’aria aristocraticamente anticonformista. La melodia è alta e non si è accorta della mia presenza. Appoggio il sacchetto sulla scrivania e mi siedo sullo sgabello godendomi tutto lo spettacolo che solo Ariel sa regalare. Una donna dai lineamenti fini, regali. Una bocca sottile e un naso stretto a punta. Due occhi chiari capaci di esprimere dolcezza, saggezza e intelligenza con un solo sguardo. Ecco, questa donna poco più che sessantenne stringe in un pugno chiuso un martello e la musica di Pavarotti riempie la stanza coprendo il rumore di ogni colpo. Disintegra la pietra di malachite, che ha ordinato sui monti Urali un paio di mesi fa, come se dovesse sfogare qualcosa che, dopo tutti questi anni, non ho ancora capito.

La caratteristica che differenzia totalmente la nostra bottega  dalle altre è quella di utilizzare esclusivamente colori naturali. Questo ci ha permesso di avere successo in poco tempo e un giro non indifferente di clientela. Il passaparola è arrivato sin oltre la provincia. Il modo di lavorare è fedele a quello dei nostri antichi bottegai d’arte. Usiamo fiori, pietre, uova, terre e olii essenziali. Quando qualcuno entra in negozio, mi diverte moltissimo il suo sguardo incredulo. Ricordo ancora la faccia della signora Montani quando mi ha visto sciacquare un tuorlo d’uovo per poi bucarlo con uno spillo reggendo la parte della placenta. Era schifata. Quando però ho mischiato il tuorlo alla curcuma per ottenere le diverse gradazioni del giallo che ci serviva, ha cambiato espressione. Era stupita, meravigliata, affascinata. Ora è una delle clienti più affezionate.”

 

 


 

 

   “Mi soffermo a guardare il disegno che ha abbozzato e avverto un brivido al centro della schiena che nemmeno io so spiegarmi. Ariel sembra che sia ipnotizzata da quel motivo. E’ il rametto di una rosa che si divide in due parti. In basso a sinistra un bocciolo ancora schiuso e poco più in alto a destra una rosa aperta. Sempre dello stesso colore: rosa cipria. Da quando conosco Ariel, la dipinge con una cadenza mensile, come se fosse una sorta di appuntamento che conosce solo lei. Ho provato a chiederle se rappresentasse qualcosa di speciale, ma sembrerebbe essere un argomento che preferisce non toccare, perché in quelle poche occasioni che ho avuto il coraggio di farle qualche domanda, mi rispondeva di essere legata a un quadro che rappresentava quel motivo, senza dirmi il nome del dipinto e nemmeno la motivazione di quell’affetto o qualsiasi cosa fosse.”


 





Negli anni mi ero creata un guscio protettivo. L’espressione dura, segnata da un’infanzia non facile, allontanava le persone. Era quello che volevo. Sceglievo con cura le amicizie, non mi concedevo a tutti. Se entravi a far parte del mio cerchio non ne uscivi più, ma riuscirci era un’impresa. Gli amici veri in paese sono pochi, per loro sacrificherei tutto e sono certa che loro farebbero lo stesso per me, non ho mezze misure. O sei con me o contro di me. Fatico ad aprirmi con gli altri abitanti, anche se li conosco da anni. Qualche battuta, frasi di circostanza, educazione e diplomazia, nulla di più. La fiducia, quella proprio non riesco a darla. Ho sofferto troppo, le persone sanno essere cattive, anche quelle che dovrebbero amarti di più.










“Cena di fine anno della quinta elementare. E’ stata quella sera che, per l’ennesima volta, mia madre mia ha parcheggiato come un pacchetto e se n’è andata dicendo che aveva avuto un imprevisto. Sentivo le mamme mormorare tra loro, dicevano cose orribili per orecchie così ‘piccole’ come le mie. Ho detto a una delle maestre che andavo al bagno solo per potermi allontanare. Sono uscita mentre tutti erano impegnati a mangiare e mi sono sdraiata su un prato. Ricordo ancora l’odore dell’erba appena tagliata. Una lacrima è uscita senza chiedermi il permesso, così, in modo spontaneo. Il cielo sopra di me era brillante proprio come quello di questa sera, e mentre volevo perdermi nella vastità del firmamento, ho sentito un bacio schioccarmi sulla fronte. Era il primo bacio di Daniel.
“I tuoi occhi sono belli come quelle stelle.” Me le ha indicate puntando il dito verso di loro. “Non devi bagnarli con le lacrime.” Nella purezza e nell’ingenuità di quella frase mi ci sono persa infinite volte. Ho rivissuto quel momento fino a sbiadire l’immagine.
E’ l’attimo in cui non c’è stato più un ritorno.”









Come dice Ligabue "Il meglio deve ancora venire" perciò se volete scoprire ancora di puù su questa storia leggete il libro!

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